Drama per chi ha la sindrome di Cenerentola
Bel drama, ma non ho capito tutto l' entusiasmo che c'è dietro, non ci sono argomenti profondi, la protagonista è una vittima senza via di uscita, come al solito la donna è una schiava del terzo millennio e non riesce a liberarsi se non con l' aiuto di un uomo che l'ha amata fin da quando erano bambini e succube di una madre che pensa più a se stessa che alla figlia, da madre e questa è una cosa che mi fa incacchiare non poco! Mah! Va bene per chi ha la sindrome da Cenerentola, trama assurda come al solito soprattutto nel finale, con errori di scene, e vabbè come sempre penso che bisognerebbe fucilare (in senso figurativo) gli sceneggiatori che non sono proiettati nel 2025, ma fanno sti drama con altissimi rate, per quelle che vivono nelle fantasie di fiabe che ci hanno raccontato da bambini
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